Come progettare, gestire e manutenere la segnaletica stradale nei luoghi di lavoro?Scopri ogni dettaglio e garantisci la massima sicurezza aziendale.
La segnaletica stradale nei luoghi di lavoro è spesso considerata un adempimento formale. In realtà, rappresenta uno strumento strategico per prevenire incidenti, garantire la conformità normativa e migliorare l’efficienza operativa.
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), il 18% degli infortuni in ambito industriale è riconducibile a collisioni o investimenti nelle aree aziendali. In molti casi, la causa principale è una segnaletica assente, illeggibile o mal posizionata.
Che si tratti di un magazzino, di un cantiere temporaneo o di un parcheggio aziendale, una gestione efficace della viabilità interna richiede una progettazione attenta e integrata.
Questa progettazione deve coniugare le prescrizioni legislative vigenti, come quelle contenute nel D.Lgs. 81/2008 e nell’Allegato XXV, con l’adozione di soluzioni tecniche coerenti con i flussi interni e le reali condizioni operative.
Non basta installare qualche cartello. È fondamentale garantire coerenza visiva, manutenzione regolare, posizionamento strategico e formazione del personale. La sicurezza viaria aziendale non è un optional, ma un investimento concreto su produttività, continuità operativa e reputazione.
Segnaletica stradale nei luoghi di lavoro: chiarezza e sicurezza negli spazi interni
La segnaletica stradale nei luoghi di lavoro comprende l’insieme dei segnali, dispositivi e marcature destinati a regolare i flussi interni, separare persone e mezzi, delimitare le aree a rischio e favorire una circolazione sicura e ordinata.
A differenza della segnaletica urbana, quella aziendale ha funzioni specifiche, adattate ai contesti operativi e ai pericoli presenti all’interno di stabilimenti, magazzini, aree produttive o logistiche.
Secondo il D.Lgs. 81/2008, Allegato XXV, la segnaletica aziendale è parte integrante del sistema di prevenzione, e deve essere progettata in base alla valutazione dei rischi specifici dell’ambiente di lavoro.
Ecco gli obiettivi principali che una segnaletica efficace deve garantire:
- Prevenire efficacemente le interferenze e i punti di conflitto tra i movimenti dei veicoli (carrelli elevatori, furgoni, mezzi di servizio) e la circolazione dei pedoni, riducendo drasticamente il rischio di collisioni o investimenti.
- Indicare con chiarezza percorsi sicuri da seguire, sia per i mezzi che per il personale a piedi, e definire con precisione le aree riservate a specifiche attività o a personale autorizzato, come zone di carico/scarico, aree di produzione o magazzini.
- Segnalare prontamente ostacoli o pericoli, sia quelli permanenti che quelli temporanei, come merce depositata, aree in manutenzione, pavimenti scivolosi o zone di lavoro in corso, garantendo che tutti gli operatori siano immediatamente consapevoli dei rischi.
- Garantire una visibilità ottimale e mantenere l'ordine lungo tutti i percorsi carrabili e pedonali, contribuendo a un ambiente di lavoro più organizzato, efficiente e meno propenso a situazioni di rischio impreviste.
Una segnaletica ben progettata non solo riduce il rischio di incidenti, ma contribuisce a rendere il lavoro più fluido, sicuro e organizzato.
I pilastri di un sistema di segnaletica efficace
Per costruire un sistema di segnaletica aziendale completo ed efficace nei luoghi di lavoro, è essenziale integrare più tipologie di dispositivi tra loro, come previsto dal D.Lgs. 81/2008, Allegato XXV, e in conformità con la normativa UNI ISO 7010.
Ogni elemento ha una funzione specifica e contribuisce a rendere l’ambiente lavorativo più sicuro, leggibile e organizzato.
Segnaletica orizzontale
Comprende tutte le marcature a terra, applicate su pavimentazioni o asfalto, come:
- Linee di demarcazione tra aree operative.
- Passaggi pedonali e attraversamenti sicuri.
- Simboli direzionali o identificativi (es. posizioni per carrelli o attrezzature antincendio).
La sua forza risiede nella visibilità immediata e nella capacità di guidare costantemente il flusso di persone e mezzi.
Segnaletica verticale
Include i cartelli posizionati a parete o su supporti, suddivisi in:
- Informativi - indicazioni generali (es. Uscita di Emergenza, Area Raccolta).
- Di pericolo – avvisi di rischio (es. Attenzione Carrelli Elevatori).
- Di divieto – azioni vietate (es. Vietato Fumare, Accesso Vietato).
- Di obbligo – comportamenti richiesti (es. Indossare il casco, DPI obbligatori).
La chiarezza dei pittogrammi, la standardizzazione dei colori e il posizionamento a vista rendono questi segnali essenziali per la prevenzione.
Segnaletica luminosa e acustica
È impiegata in situazioni in cui serve attirare l’attenzione immediata:
- Luci lampeggianti su mezzi o varchi.
- Sirene e segnali acustici per situazioni critiche.
- Semafori interni per gestire accessi e incroci.
Indispensabile in ambienti rumorosi o a visibilità ridotta, consente un'azione rapida e sicura in caso di emergenza.
Barriere e delimitatori fisici
Elementi fisici che rafforzano la separazione tra aree e tutelano da accessi non autorizzati:
- Dissuasori e paletti per rallentare il transito.
- Parapetti e protezioni attorno a macchinari.
- Recinzioni mobili per delimitazioni temporanee.
La loro presenza rende tangibili i confini e rafforza la sicurezza in modo visivo e fisico. Ma ricorda che un efficace sistema di segnaletica stradale nei luoghi di lavoro non si limita all’installazione di pochi cartelli: integra in modo sinergico questi elementi, adattandoli alle reali esigenze operative e logistiche dell’azienda.
La corretta combinazione di segnaletica orizzontale, verticale, luminosa e fisica è il primo passo verso una viabilità aziendale sicura ed efficiente, da cui dipendono produttività, ordine e prevenzione.
Segnaletica stradale nei luoghi di lavoro: l’attuale normativa
La corretta gestione della segnaletica nei luoghi di lavoro non è una scelta, ma un obbligo di legge. I riferimenti normativi principali sono:
- Il Lgs. 81/2008, Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro
- L’Allegato XXV, che definisce i requisiti minimi per una segnaletica considerata efficace e conforme
- La norma UNI ISO 7010, che disciplina i simboli grafici standardizzati di sicurezza validi a livello internazionale
Queste disposizioni si applicano a tutti i contesti aziendali in cui vi siano rischi visibili o percorribilità mista tra veicoli e persone: capannoni, magazzini, aree esterne, stabilimenti produttivi, cantieri.
Obblighi per il datore di lavoro
Per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme, i datori di lavoro hanno obblighi normativi ben definiti riguardo la segnaletica stradale interna:
- Devono segnalare in modo chiaro e immediatamente visibile tutte le aree che presentano rischi specifici, assicurando che ogni potenziale pericolo sia riconoscibile al primo sguardo da chiunque transiti.
- È fondamentale mantenere la segnaletica sempre leggibile, integra e costantemente aggiornata. Ciò significa non solo installarla correttamente, ma anche verificarne regolarmente lo stato, prevenendone il deterioramento, evitando che venga oscurata e aggiornandola tempestivamente in caso di modifiche alla viabilità interna o alle attività svolte.
- L'utilizzo di colori e simboli standardizzati è imprescindibile. Bisogna attenersi alle disposizioni del Codice della Strada per quanto pertinente e, soprattutto, alla normativa UNI ISO 7010, che stabilisce i simboli grafici di sicurezza riconosciuti a livello internazionale. La standardizzazione risulta cruciale per garantire una comprensione universale e immediata dei messaggi.
- È necessario prevedere una segnaletica specifica per le diverse esigenze operative, come quelle relative alla movimentazione delle merci, alle aree a traffico misto (dove veicoli e pedoni condividono gli spazi) e, naturalmente, alle zone a rischio incendio, per le quali sono richiesti segnali distintivi e chiaramente definiti.
La non conformità può comportare sanzioni amministrative, ispezioni non superate e, nei casi più gravi, responsabilità penali in caso di infortunio.
Inoltre, la segnaletica aziendale deve essere parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Non è un elemento decorativo, ma uno strumento operativo di prevenzione, che contribuisce alla sicurezza complessiva e alla conformità normativa dell’intera azienda.
Come progettare una viabilità aziendale sicura e norma
Una segnaletica efficace non nasce dal semplice posizionamento di cartelli, ma da una progettazione attenta, su misura per gli spazi e le attività aziendali.
Il primo passo è sempre l’analisi dei flussi: persone, mezzi, merci, attrezzature. Serve capire dove circolano, dove si incrociano, dove possono entrare in conflitto. Questa fase deve essere supportata dall’RSPP e integrata nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Per ottenere un sistema davvero utile alla sicurezza e all’efficienza, ecco i principi fondamentali da seguire:
- Separare chiaramente percorsi pedonali e carrabili
Evita i punti di contatto tra persone e mezzi, migliorando la leggibilità degli spazi. - Usare colori e simboli standardizzati e coerenti
Seguendo le normative UNI ISO 7010 e Codice della Strada, si garantisce una comprensione immediata e universale. - Posizionare i segnali nei punti chiave
Come ingressi, incroci, aree di manovra o cambio direzione, dove la segnaletica può davvero guidare e prevenire. - Estendere la segnaletica anche alle aree esterne
Piazzali, parcheggi, rampe di carico: spesso trascurati, sono invece parte integrante della sicurezza. - Prevedere aggiornamenti periodici
Ogni modifica strutturale o logistica (nuovi macchinari, spostamento di reparti) deve far scattare una revisione del layout.
Un layout della viabilità interna ben studiato riduce la confusione, migliora il flusso operativo e, soprattutto, diminuisce il rischio di incidenti sul lavoro.
Errori comuni e i loro rischi
Nonostante la sua importanza cruciale, è sorprendentemente frequente riscontrare non conformità nella segnaletica stradale nei luoghi di lavoro durante le ispezioni. Gli errori più diffusi che compromettono l'efficacia del sistema di sicurezza includono:
- Segnali scoloriti o danneggiati: cartelli illeggibili o rovinati perdono completamente la loro funzione informativa e di avviso, aumentando la possibilità di malintesi e incidenti.
- Assenza di percorsi pedonali segnalati: quando pedoni e veicoli condividono indiscriminatamente gli stessi spazi, il rischio di collisioni aumenta esponenzialmente, creando situazioni di pericolo costante.
- Segnali nascosti da ostacoli o posizionati male: un cartello coperto da merce, veicoli o strutture, oppure posizionato troppo in alto o troppo in basso, è inutile e vanifica lo sforzo di prevenzione.
- Mancanza di aggiornamento: non adeguare la segnaletica dopo modifiche operative significative o riorganizzazioni degli spazi interni ed esterni rende il sistema obsoleto e potenzialmente fuorviante.
Le suddette carenze non solo diminuiscono l'efficacia complessiva del sistema di sicurezza aziendale, esponendo lavoratori e visitatori a rischi maggiori, ma possono anche tradursi in pesanti sanzioni amministrative durante le verifiche da parte degli enti ispettivi. Oltre a gravi responsabilità in caso di infortunio.
Con un’analisi tecnica professionale e una progettazione su misura, è possibile trasformare questi punti critici in leve di miglioramento operativo.
Segnaletica di sicurezza stradale nei luoghi di lavoro: un impegno costante per tutelare persone e aziende
La segnaletica stradale nei luoghi di lavoro non è un semplice obbligo normativo, ma un elemento strategico che incide sulla sicurezza quotidiana, sull’efficienza dei flussi e sulla protezione delle persone.
Ora sai che esistono diverse tipologie di segnaletica: orizzontale, verticale, luminosa/acustica e barriere fisiche. Sai quali sono i fondamentali criteri per una progettazione efficace, come la separazione tra pedoni e mezzi o l’uso di simboli standardizzati (UNI ISO 7010). Ma non solo, hai una visione più chiara dei possibili rischi derivanti da errori comuni, tra cui segnali danneggiati, percorsi non segnalati o layout non aggiornati.
Ogni azienda ha spazi, dinamiche e necessità operative uniche. Per questo motivo, la progettazione della segnaletica deve essere personalizzata, scalabile e sempre allineata alle normative vigenti. Perché la sicurezza non è un costo da sostenere, ma un valore da proteggere ogni giorno.
Vuoi migliorare la sicurezza viaria della tua azienda?
Contattaci per una consulenza sulla segnaletica nei luoghi di lavoro. Il nostro team di tecnici qualificati ti guiderà nella progettazione, installazione e aggiornamento della segnaletica interna ed esterna, aiutandoti a rispettare le normative e a creare un ambiente più sicuro per tutti.